Sono nata perché molto desiderata, così mi è stato detto ripetutamente dai miei genitori: mia madre durante la gravidanza ha partecipato a un corso per gestanti, cosa decisamente rara visto che sto parlando di sessant’anni fa.
Quando l’ho scoperto (per caso durante una conversazione telefonica con mia madre) sono rimasta sospesa nello stupore! Pensando a lei, ripercorrendo mentalmente la strada che ha dovuto fare da casa all’ospedale, è scattato qualcosa in me, un pensiero collegato dritto al cuore, una sensazione che ha lo stesso rumore di un interruttore che ruota da off a on: clic!
In quel preciso istante ho realizzato che mia madre mi ha sempre amato molto: dopo anni passati a recriminare la sua assenza affettiva, in un attimo tutto ha cambiato colore e la verità più profonda, quella latente da sempre, ha potuto guarire il mio cuore di figlia.